I dintorni

Salerno

Caratterizzata da un ambiente multiculturale, Salerno conta diverse attrattive sia per i più giovani, con la sua movida notturna, sia per chi vuole visitare luoghi di interesse culturale. La città ha come simbolo il Castello Arechi che si erge su un’altura da cui è possibile godere di un vista che abbraccia tutto il golfo. Il centro storico della longobarda Salernum è ricco di bellezze senza tempo dal valore storico, archeologico e artistico come il Complesso di San Pietro a Corte, l’esempio più antico di architettura datato I secolo d.C., la Cattedrale dedicata a San Matteo, patrono della città, in stile arabo-normanno risalente al 1085, il Monastero di San Benedetto e il Complesso di Santa Sofia, entrambi dell’anno 1000. Imperdibile è la visita ai Giardini della Minerva, orto botanico di epoca medioevale usato dalla Scuola Medica Salernitana, la prima istituzione medica d’Europa che valse il titolo alla città di “Hippocratica civitas”. Il corso, tra negozi e aperitivi, dà inizio ad un viaggio nella storia dell’arte: l’ingresso in via Mercanti invita a scoprire i vicoli salernitani disseminati di chiese, come la quattrocentesca Santa Maria delle Grazie, la cinquecentesca Chiesa del Monte dei Morti, il complesso dell’Ave Gratia Plena Minor, la barocca San Giorgio fino ad arrivare alla sempre fiorita Villa Comunale. In ogni stagione, ma in estate di più, essenziale è la passeggiata sul lungomare Trieste mentre, da novembre a gennaio, Salerno incanta e s’illumina con le Luci d’Artista, manifestazione diventata famosa in tutta Italia.

Costiera Amalfitana

La Costiera Amalfitana, a nord del Golfo di Salerno, è conosciuta in tutto il mondo per la sua bellezza naturalistica, le calette e le grotte naturali raggiungibili in barca, le maioliche, i concerti dell’Auditorium di Ravello, il profumo dei suoi limoni, il tonno e la colatura di alici di Cetara, le vigne a terrazza sul mare e tutti i caratteristici borghi marinari situati tra Positano e Vietri sul Mare come Praiano, Furore, Amalfi, Atrani, Ravello, Maiori, Minori e Cetara. Tappe obbligatorie sono il Sentiero degli Dei, un tuffo a Furore, Conca dei Marini e la visita alla Grotta dello Smeraldo, il Duomo di Amalfi, Villa Rufolo e Villa Cimbrone a Ravello, Villa Marittima Romana e la Basilica di S. Trofimena a Minori. È possibile raggiungerla tramite transfer privato, macchina, autobus o traghetto

Cava de’ Tirreni

Il centro storico di Cava de’ Tirreni, meglio conosciuto come Borgo Scacciaventi per la presenza dei caratteristici portici che offrono riparo dalle intemperie, è l’ideale per una tranquilla passeggiata tra i vicoli e per lo shopping. La principale attrazione della cittadina è costituita dall’Abbazia della Santissima Trinità, posta su una collina e distante circa 3 km dal centro della città. Conosciuta anche come “Badia” fu edificata tra il 1011 e 1025 e nel corso dei secoli si è arricchita di numerosi oggetti preziosi e opere d’arte come sculture, mosaici, codici miniati, affreschi e quadri.

Templi di Paestum

Paestum ha un’area archeologica riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità: al suo interno alcuni dei siti più famosi sono il Tempio di Hera, e quelli dedicati ad Atena e Poseidone; la tomba del tuffatore e il museo che raccoglie numerosi reperti risalenti a diverse epoche storiche. Il Parco archeologico dell’antica Poseidonia è raggiungibile dalla ferrovia con una passeggiata di circa 15 minuti.

Baia di Trentova

La Baia di Trentova è forse il luogo più caratteristico della zona costiera di Agropoli. Il suo nome ha origine da un’antica leggenda secondo la quale furono trovate trenta uova in una delle grotte sotto la roccia dell’omonimo scoglio bianco che si erge dal mare. La baia è nota per le sue acque limpide e dista qualche chilometro dalla città in cui è possibile visitare il Castello angioino aragonese da cui si può godere di un’incantevole panorama.

Pompei

Il sito archeologico di Pompei è uno dei più grandi e famosi al mondo perché gli scavi, iniziati nel 1700 e tuttora in corso, hanno riportato alla luce i resti di un’intera città antica risalente al 79 d.C. anno in cui fu sepolta dalla cenere e dai lapilli di un’eruzione del Vesuvio. Nel 2016 l’area archeologica, insieme a quella di Ercolano, Boscoreale e Oplonti, è stata inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Qui è possibile ammirare i resti di antiche ville, case, attività commerciali, templi, edifici ludici e pubblici che conservano affreschi, fontane e statue originali. Particolarmente suggestivo è anche il museo situato all’interno dell’area. Ubicata tra Napoli e Salerno, Pompei è facilmente raggiungibile tramite treno, autobus o macchina.

Santa Maria di Castellabate

Santa Maria di Castellabate, resa ancor più celebre dal film “Benvenuti al Sud”, è rinomata per la sua area marina protetta dove si alternano baie, calette e spiagge dorate. È un piccolo borgo sul mare, dove è possibile ammirare anche luoghi di interesse storico e culturale come il Santuario di Santa Maria a Mare, l’ottocentesca villa Matarazzo all’interno della quale è situato il Museo del Mare, Palazzo Belmonte con il suo parco e il caratteristico Porto delle Gatte.

Area archeologica di Velia

Situata nel Comune di Ascea, il sito archeologico di Velia è uno dei più importanti del Cilento. La città fu fondata nella seconda metà del VI secolo a.C dai Greci e il suo nome era Elea. Ribattezzata dai Romani Velia, questa polis della Magna Grecia rimase custode della cultura ellenica anche in età imperiale. Gli scavi di Velia, raggiungibili dalla ferrovia, comprendono l’Area Portuale, Porta Marina, Porta Rosa, le Terme Ellenistiche e le Terme romane, l’Agorà, l’Acropoli, il Quartiere Meridionale e il Quartiere Arcaico.

Acciaroli / Pioppi

Immersa nel verde del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Acciaroli, una frazione del Comune di Pollica, è famosa per le sue acque cristalline. Nel borgo cilentano è possibile visitare la chiesa dell’Annunziata risalente al XII secolo e poco lontano, a circa 6 km, si trova Pioppi, conosciuta per esser diventata Capitale Mondiale della Dieta Mediterranea, dove è stato realizzato un Centro Velico per le discipline di tavola a vela, kite e vela per i diversamente abili.